Vicino/lontano mont 2025 porta a Sutrio e Paluzza racconti di natura e resistenza

Vicino/lontano mont 2025 fa tappa a Sutrio e Paluzza con letture sceniche tra ambiente, resistenza e il diario da Gaza di Rita Baroud.

02 ottobre 2025 10:00
Vicino/lontano mont 2025 porta a Sutrio e Paluzza racconti di natura e resistenza -
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SUTRIO – Prosegue il cammino di Vicino/lontano mont 2025, la rassegna che il festival vicino/lontano dedica alle Terre Alte, con l’obiettivo di mantenere aperti spazi di riflessione sui grandi temi del presente e sugli scenari futuri che interpellano comunità e territori. Un percorso che si snoda tra i Comuni montani della regione, con appuntamenti che intrecciano arte, memoria e attualità.

A Sutrio la forza ecologica di un racconto universale

Sabato 4 ottobre, alle 17.00, l’Ort di Sior Matie (in caso di maltempo nella Sala Polifunzionale) ospiterà la lettura scenica del celebre racconto di Jean Giono L’uomo che piantava gli alberi, con Massimo Somaglino e Alessio Zoratto al contrabbasso.

La storia narra il gesto quotidiano e ostinato di un uomo capace di trasformare, con il tempo, una regione arida della Provenza in una foresta di oltre diecimila ettari. Un atto di resistenza ecologica che diventa metafora di come la natura, se rispettata e sostenuta, possa rigenerarsi e restituire vita alle comunità. Un invito a riflettere sul potere delle singole azioni e sull’impatto positivo che esse possono avere sull’ambiente e sulla collettività.

A Paluzza la voce da Gaza di Rita Baroud

Domenica 5 ottobre, alle 18.00, il Cinema Teatro Daniel di Paluzza ospiterà La voce dell’assedio. Diario da Gaza. La lettura scenica, diretta da Massimo Somaglino e interpretata da Miriam Russo con le musiche di Laura Giavon, riprende il filo del Premio Terzani 2025, assegnato ai giornalisti palestinesi.

Protagonista dell’evento è il diario di Rita Baroud, giovane studentessa di Gaza trasformata in giornalista freelance durante l’assedio, che dal 24 maggio 2024 al 24 maggio 2025 ha raccontato sulle pagine di Repubblica la distruzione, la fame, i massacri, ma anche la resistenza e le speranze della popolazione.

Con una prosa sobria ed essenziale, Baroud ha saputo commuovere e sorprendere con immagini di grande forza comunicativa. Per questo lavoro ha ricevuto il Premio Tutino Giornalista 2025 dall’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano.

Il sostegno delle istituzioni e la conclusione a novembre

La rassegna Vicino/lontano mont 2025 si concluderà il 23 novembre a Paluzza con la Cantata per il Cid. Il progetto è reso possibile grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, della Comunità di Montagna della Carnia, dei Comuni di Paluzza e Sutrio, e al patrocinio degli altri Comuni coinvolti.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti.

Il programma dettagliato è disponibile su www.vicinolontano.it.

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