Il Soccorso Alpino e Speleologico ha come uno dei suoi cardini la divulgazione didattica e dimostrativa di una corretta preparazione e condotta delle escursioni in montagna. È in quest’ottica che si inserisce l’incontro organizzato a Cercivento, sabato 13 aprile, che ha visto coinvolti quattro soccorritori della stazione di Forni Avoltri.
L’evento e il suo pubblico
L’appuntamento si è svolto nel campo scout del paese, lungo le rive di un torrente, e ha raccolto circa duecento giovani provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia. Gli scout, studenti delle scuole medie e superiori, hanno avuto la possibilità di apprendere direttamente dai soccorritori le basi per un’escursione sicura in ambiente montano.
Interazione e apprendimento
L’incontro è stato caratterizzato da un forte spirito di interazione e un approccio giocoso. Tra i temi trattati, particolare enfasi è stata data su come preparare lo zaino, cosa includere per una gita, l’utilizzo delle cartine, le caratteristiche dei sentieri e, crucialmente, le modalità per chiamare i soccorsi in caso di necessità.
Altri moduli formativi
Oltre al focus sul soccorso alpino, la giornata è stata parte di un programma più ampio di formazione, che ha incluso incontri con il Corpo Forestale e moduli su temi come la sopravvivenza, i pericoli degli animali selvatici e le minacce come le zecche, oltre a nozioni sulla flora locale.
Feedback e impressioni
Il feedback ricevuto è stato estremamente positivo: i soccorritori hanno notato un alto livello di attenzione e entusiasmo tra i partecipanti, oltre a una crescente consapevolezza delle sfide e delle meraviglie che l’ambiente montano presenta.
L’evento ha rafforzato l’importanza dell’educazione e della preparazione per i giovani che si avventurano in montagna, enfatizzando la necessità di un approccio informato e rispettoso verso la natura e i suoi pericoli.
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