Rientra in Italia la salma di Nicholas Cudini, il giovane di Pocenia morto in Colombia – Dopo lunghe attese e problemi burocratici, il corpo di Nicholas Cudini, il 26enne di Pocenia deceduto il 2 dicembre in un tragico incidente a Cartagena, in Colombia, tornerà finalmente in Italia il 22 gennaio. Il funerale si terrà sabato 25 gennaio alle 14:30, presso la chiesa del paese, dove la comunità si riunirà per un ultimo saluto al giovane.
L’incidente a Cartagena
Nicholas si trovava in vacanza a Cartagena de Indias quando un incidente tragico ha interrotto il suo viaggio. Durante un giro in moto d’acqua con una ragazza ferita, il giovane ha perso il controllo e si è scontrato con un’imbarcazione in movimento. Dopo l’impatto, il corpo di Nicholas è stato ritrovato il giorno successivo dalla Guardia Costiera colombiana, che stava monitorando la zona del mare interessata dall’incidente.
Le circostanze della morte
L’autopsia ha confermato che Nicholas è morto per annegamento, ma sono stati riscontrati anche segni di trauma facciale. Questo ha sollevato dubbi sulla dinamica dell’incidente e sulle azioni delle autorità locali durante le operazioni di recupero. La gestione del corpo e delle indagini sono state oggetto di dibattito, con alcune incongruenze nella documentazione fornita dalla polizia colombiana.
Le difficoltà nel rientro del corpo
Il ritorno della salma in Italia è stato rallentato da complicazioni burocratiche, che hanno causato ritardi. La famiglia ha dovuto affrontare varie complicazioni legate alle pratiche legali e amministrative, che hanno ostacolato il trasporto del corpo. Dopo una lunga attesa, Nicholas potrà finalmente tornare a casa a Pocenia, dove sarà sepolto.
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