Tricesimo (UD) – Emergenza monossido di carbonio – I Vigili del Fuoco di Udine sono intervenuti ieri, 10 febbraio, a Tricesimo per soccorrere un uomo e sua moglie, vittima di intossicazione da monossido di carbonio. La donna è stata salvata grazie all’ossigeno a cui era collegata per una patologia respiratoria.
Il marito trasportato in ospedale
Il marito, chiamato il 112 per un malore, è stato portato d’urgenza in ospedale. Lì è stato rilevato un alto tasso di carbossiemoglobina nel sangue, necessitando il trasferimento in una camera iperbarica a Trieste. Attualmente non è in pericolo di vita.
La donna salvata dal respiratore
La moglie, una donna di 67 anni, è stata trovata nel loro appartamento con un respiratore a causa della sua patologia respiratoria. Questo dispositivo ha evitato danni da intossicazione da monossido di carbonio, nonostante la presenza del gas nell’aria. La concentrazione rilevata è stata di 600 ppm.
Indagini in corso sulla causa dell’intossicazione
Le indagini sono ancora in corso per determinare se la caldaia presente nell’appartamento possa essere stata la causa dell’incidente. Nessuna conseguenza è stata riportata dalla vicina di casa o dal personale sanitario intervenuto.
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