Episodio di grande responsabilità a Savogna (Udine)
Un tranquillo pomeriggio di gioco si è trasformato in un momento di grande responsabilità per tre bambini a Savogna, in provincia di Udine. Giovedì 12 giugno, i bambini di 7, 10 e 11 anni hanno individuato un ordigno bellico inesploso nel letto del torrente Alberone, in una frazione del comune.
La scoperta dell’oggetto sospetto
Mentre si divertivano tra le rocce e l’acqua del torrente, i bambini hanno notato un oggetto metallico di forma insolita. Collegando l’immagine vista a un video educativo sulle esplosioni accidentali causate da residuati bellici, i bambini hanno agito con grande prudenza. Senza toccare l’oggetto, hanno corso ad avvisare i genitori, che hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine.
L’allarme evita il peggio
I carabinieri, intervenuti prontamente, hanno isolato la zona e confermato che si trattava di un componente di una torpedine bettica risalente alla Prima Guerra Mondiale. L’ordigno è stato neutralizzato in sicurezza nella mattinata di sabato, evitando conseguenze catastrofiche.
La presenza dei residuati bellici nelle aree di confine
Questo episodio ha riportato l’attenzione sulla presenza di residuati bellici in aree montane e fluviali, spesso nascosti per decenni e riportati alla luce da movimenti del terreno o dalle piene stagionali. In territori di confine come quello del Friuli, l’allerta rimane alta a causa del passato storico di scontri durante i conflitti mondiali.
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