Il barbiere di Siviglia incanta Udine con la nuova produzione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi

Il barbiere di Siviglia di Rossini conquista Udine, sold out e prova generale per oltre mille studenti.

17 dicembre 2025 11:54
Il barbiere di Siviglia incanta Udine con la nuova produzione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi -
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UDINE - Sabato 20 dicembre alle 20.00, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine ospiterà una delle opere più amate di Gioachino Rossini, Il barbiere di Siviglia, nella nuova produzione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Già venerdì 19 dicembre, alle ore 10.00, oltre mille studenti avranno la possibilità di assistere alla prova generale, un evento riservato alle scuole che promette di essere memorabile. Entrambe le recite registrano il tutto esaurito, confermando l’attrattiva senza tempo del capolavoro rossiniano.

Questa produzione ha già riscosso un notevole successo a Trieste grazie alla regia, alle scene e ai costumi firmati dal maestro Pier Luigi Pizzi, supportato dal suo team creativo guidato da Massimo Pizzi Gasparon Contarini. Il pubblico friulano potrà quindi ammirare una rappresentazione ricca di eleganza e cura nei dettagli scenici, fedele alla tradizione e al contempo capace di emozionare con nuove sfumature.

Una produzione attesa e applaudita

Lo spettacolo rientra nella Stagione 2025/2026 del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, realizzata con il sostegno di Fondazione Friuli. Segna inoltre l’apertura della sezione dedicata alla lirica della Stagione Opera, Operetta e Danza, curata dalla direttrice artistica Fiorenza Cedolins. Prima della recita serale, sabato 20 dicembre alle 17.30, è prevista la conferenza di approfondimento Bravo Figaro!, a cura di Pol Avinyó, storico della musica e divulgatore. L’ingresso alla conferenza è gratuito con prenotazione consigliata.

Storia e curiosità di un capolavoro

Composto su libretto di Cesare Sterbini, tratto dalla commedia omonima di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, Il barbiere di Siviglia debuttò al Teatro Argentina di Roma il 20 febbraio 1816. La storia, tuttavia, ricorda un precedente successo di Giovanni Paisiello, la cui versione aveva conquistato il pubblico 34 anni prima. Il giovane Rossini, appena ventitreenne, osò sfidare la popolarità del suo predecessore: la prima rappresentazione fu un fiasco a causa del boicottaggio del pubblico fedele a Paisiello. Con il tempo, però, il genio di Pesaro è stato pienamente riconosciuto, e oggi l’opera continua a incantare con la sua comicità brillante e sorprendentemente attuale.

Un cast d’eccellenza e giovane talento

Sul palco del Teatro Nuovo Giovanni da Udine si muoverà un cast di grande livello internazionale, composto però prevalentemente da giovani interpreti. Il ruolo di Figaro sarà interpretato dal baritono Alessandro Luongo, già atteso a Dallas e alla prestigiosa Rai di Torino. Rosina sarà affidata al mezzosoprano Annalisa Stroppa, applaudita nelle stagioni passate per La Cenerentola. Completano il cast Marco Ciaponi (conte di Almaviva), Marco Filippo Romano (Bartolo), Abramo Rosalen (Basilio) e Anna Maria Chiuri (Berta).

L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste saranno diretti da Enrico Calesso, reduce dal successo della prima mondiale di Fedeli d’Amore di Giorgio Battistelli e da una stagione sinfonica completamente sold out. La combinazione tra talento vocale, orchestrale e regia raffinata promette una serata di grande impatto artistico, capace di entusiasmare sia gli appassionati storici sia un pubblico giovane e curioso.

Un’esperienza scenica indimenticabile

La produzione mette in scena scene e costumi di grande eleganza, che insieme alla regia attenta di Pizzi valorizzano ogni dettaglio comico e musicale dell’opera. Il Teatro Nuovo Giovanni da Udine offrirà così una serata immersiva, dove la tradizione lirica incontra la freschezza di giovani interpreti, rendendo Il barbiere di Siviglia non solo un classico senza tempo, ma anche un evento da vivere con passione.

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