Le(Serre) inaugura novembre con “Beneath the Mirror Waves”: arte, scienza e ascolto del mare
A Le(Serre) Basaldella si apre novembre con “Beneath the Mirror Waves”, tra arte, suono e conferenze. Mostra fino al 30 novembre.
BASALDELLA – Sarà “Beneath the Mirror Waves” ad aprire venerdì 7 novembre alle 18.30 il nuovo mese di appuntamenti a Le(Serre), centro culturale dedicato a sperimentazione, arte e partecipazione. La mostra, visitabile fino al 30 novembre, promette un’esperienza sensoriale che intreccia ecologia, tecnologia e percezione umana, trasformando i ritmi vitali delle ostriche giapponesi in suoni e immagini grazie al lavoro degli artisti Marko Vivoda, Luka Frelih e Luka Murovec insieme a un team di scienziati marini.
Un’immersione tra ecologia e tecnologie sensibili
Cuore dell’installazione è una scultura sulla quale i visitatori possono sdraiarsi per “respirare al ritmo delle ostriche”: un dispositivo che amplifica la relazione tra umano e non umano, rendendo percepibile ciò che resta invisibile sotto la superficie del mare. Beneath the Mirror Waves diventa così una riflessione poetica e scientifica sull’instabilità ecologica, invitando a ascoltare la vita marina come organismo sentinella dei cambiamenti in corso.
Inaugurazione tra ambient, club e sperimentazione
La serata inaugurale sarà accompagnata dal dj set di Millacu alle 20.00: la sound artist intreccerà sonorità ambient, club e sperimentali, costruendo un continuum tra la dimensione naturale dell’opera e quella artificiale del suono elettronico.
Conferenze e sguardi sul presente
La programmazione di Le(Serre) include anche incontri di approfondimento.
Giovedì 30 ottobre, ore 20.30: conferenza con Daniele Cinciripini e Serena Marchionni, fondatori di ikonemi, centro di fotografia dedicato alla ricerca sul paesaggio e alle arti contemporanee.
Giovedì 6 novembre: Giulia Fiocca e Lorenzo Romito del collettivo Stalker terranno “Abitare le rovine del presente”, un racconto di rigenerazione degli spazi abbandonati tra i territori attuali di Roma e le esperienze di ospitalità collettiva dei progetti Ararat e Museo dell’Atto di Ospitalità.
Pratiche di cura e teatro come relazione
Domenica 9 novembre la tavola rotonda CARE riunirà artisti, operatori sanitari e caregiver per un confronto sul tema della cura. Guidato da Klaus Martini, l’incontro esplorerà il potenziale del teatro come linguaggio di supporto e relazione, intrecciando testimonianze personali e strumenti artistici.
Formazione, suono immersivo e AI
Il mese alterna anche momenti formativi e sperimentazione artistica.
Dopo il modulo (sold out) di Fondazione Fitzcarraldo dedicato alla comunicazione culturale, 21–22 novembre Mauricio Valdés San Emeterio condurrà “Spherical Beam Former”, workshop internazionale su audio immersivo e progettazione collettiva di installazioni sonore.
27–28 novembre: formazione su AI e produzione indipendente con i produttori finlandesi Aleksi Hyvärinen e Anssi Komulainen, per esplorare potenzialità e strumenti dell’intelligenza artificiale nell’audiovisivo.
Creatività circolare e riuso
A chiudere il mese, 29–30 novembre, “Trashformazioni”: laboratorio creativo condotto da Paolo Tonezzer, artista circense e artigiano del riuso, che invita il pubblico a ridare vita agli oggetti dimenticati, trasformandoli in nuove creature e piccole sculture.
Info e prenotazioni
Per prenotare tutte le iniziative è necessario scrivere a [email protected]. Ingresso alla mostra secondo modalità del centro; attività specifiche con posti limitati dove indicato. Le(Serre) conferma una programmazione aperta, interdisciplinare e partecipata, dove arte, scienza e comunità costruiscono nuove forme di ascolto del presente.