Premio Nicola Turello, a Udine premiate tre tesi su acqua, rifiuti e sostenibilità
Premio Nicola Turello, Ausir premia a Udine tre laureati per tesi su acqua, rifiuti e sostenibilità ambientale.
UDINE – La gestione sostenibile del vetro e dei rifiuti urbani, il miglioramento qualitativo della distribuzione della risorsa idrica e l’impatto dei cambiamenti climatici sul sistema fognatura-impianto sono stati i temi al centro della seconda edizione del Premio Nicola Turello, istituito da Ausir, che ha premiato tre laureati magistrali dell’Università di Udine.
La cerimonia si è svolta nell’Aula Pasolini di palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, dove sono stati assegnati tre premi di laurea da 2.000 euro ciascuno a Lorenzo Ciabelli, Giuseppe Marazza e Sara Zermano, autori di tesi considerate di particolare valore per il contributo offerto alle sfide ambientali e infrastrutturali del territorio regionale.
Un premio nel segno di Nicola Turello
Il riconoscimento è intitolato alla memoria di Nicola Turello, primo presidente di Ausir ed ex sindaco di Pozzuolo, scomparso prematuramente all’inizio del 2024. Un omaggio a una figura che ha lasciato un segno profondo nel percorso di costruzione di una governance moderna e integrata dei servizi pubblici locali.
Ausir è l’Autorità unica regionale per il servizio idrico integrato e per la gestione integrata dei rifiuti urbani, un’Agenzia alla quale partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni del Friuli Venezia Giulia per l’esercizio delle funzioni pubbliche connesse ai settori dell’acqua e dei rifiuti.
Le tesi premiate e i temi affrontati
I tre vincitori si sono distinti per la qualità scientifica, l’innovazione delle proposte e l’applicabilità concreta dei risultati.
Lorenzo Ciabelli, laureato in Ingegneria gestionale, ha ottenuto il premio con la tesi “Ottimizzazione della raccolta del vetro a Trieste: analisi ambientale e modellazione logistica”, uno studio orientato a migliorare l’efficienza del sistema di raccolta attraverso strumenti di analisi ambientale e organizzativa.
Giuseppe Marazza e Sara Zermano, entrambi laureati in Ingegneria per l’ambiente, il territorio e la protezione civile, sono stati premiati rispettivamente per le tesi “Sistema fognatura-impianto in relazione ai cambiamenti climatici: un caso studio” e “Modello di distribuzione della risorsa idrica con processo di clorazione: un caso studio in Medio Friuli”, approfondimenti che affrontano in modo diretto le criticità emergenti legate al clima e alla sicurezza della risorsa idrica.
Il valore strategico della ricerca applicata
Nel corso della cerimonia, il presidente di Ausir Andrea Delle Vedove ha sottolineato il significato del premio: «Questi riconoscimenti non sono solo un attestato di merito accademico, ma rappresentano un investimento nella capacità di portare soluzioni innovative, rigore scientifico e responsabilità civile nelle scelte che riguardano l’ambiente, le infrastrutture e la gestione sostenibile delle risorse, ambiti strategici per il futuro ambientale della Regione».
Delle Vedove ha inoltre espresso l’auspicio che la figura di Nicola Turello possa accompagnare il percorso professionale dei giovani premiati come esempio di dedizione, competenza e impegno verso la comunità.
La selezione delle tesi e la commissione giudicatrice
Alla seconda edizione del Premio hanno partecipato 17 tesi di laurea, valutate secondo criteri rigorosi: rilevanza dell’argomento, fattibilità delle proposte, originalità e contenuto innovativo, oltre al rigore metodologico, alla chiarezza espositiva e alla correttezza scientifica.
La commissione giudicatrice era composta dai professori Antonio Massarutto del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche, Patrizia Simeoni del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura e Pier Marco Rosa Salva, anch’egli del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche.
Università e territorio: una collaborazione consolidata
A rimarcare il valore dell’iniziativa è stato anche Alessandro Gasparetto, direttore del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura dell’Università di Udine. «Come presidente di Ausir – ha ricordato – Nicola Turello aveva avviato numerose collaborazioni con il nostro Ateneo, ed è doveroso ricordarlo con questa iniziativa».
Gasparetto ha evidenziato come le tesi premiate affrontino il tema della sostenibilità ambientale, considerato centrale nel piano strategico dell’Università di Udine, formulando infine le congratulazioni ai tre vincitori e l’augurio di un percorso professionale ispirato ai principi studiati e applicati nei loro lavori.