CIVIDALE DEL FRIULI, 15 novembre 2024 – Il Comune di Cividale del Friuli ha approvato il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), in linea con le direttive regionali, con la delibera della Giunta Municipale n. 258 del 07/10/2024. Il Piano è stato depositato, come previsto dalla legge, fino al 30 novembre 2024 presso gli uffici comunali, e i documenti sono consultabili anche online sul portale ufficiale del Comune, nella sezione “Desta Importanza” della homepage.
Finalità e contenuto del Piano
Il PEBA è stato redatto per promuovere l’accessibilità su tutto il territorio comunale, con l’obiettivo di rimuovere le barriere architettoniche che limitano l’accesso agli spazi pubblici per le persone con disabilità. Il Piano rappresenta una fase cruciale nella valutazione generale dell’accessibilità, ed è stato sviluppato in conformità con la L.R. 10/2018, che richiede la preparazione dei piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche come requisito per accedere ai fondi regionali per i lavori di miglioramento dell’accessibilità.
Metodologia adottata
Per la redazione del Piano, l’Amministrazione Comunale ha condotto un’analisi preliminare del territorio, considerando le caratteristiche degli insediamenti, e ha effettuato un rilievo dello stato attuale dei luoghi, identificando le soluzioni progettuali necessarie per migliorare l’accessibilità. Il Piano include anche una valutazione dei costi per le attività previste e una programmazione che individua le aree prioritarie per gli interventi sulle criticità individuate. L’analisi è stata supportata da un processo partecipativo che ha coinvolto la cittadinanza e le associazioni locali. Attraverso incontri pubblici e la distribuzione di un questionario, sono state raccolte segnalazioni riguardanti le problematiche del territorio, in particolare per quanto riguarda i percorsi di accesso agli edifici pubblici e ai servizi.
Coinvolgimento e suggerimenti
Il periodo di deposito del Piano rappresenta un’opportunità aggiuntiva per i cittadini e le associazioni di esprimere osservazioni utili alla versione finale del Piano, che sarà poi approvata dal Consiglio Comunale. Questo processo di coinvolgimento attivo è essenziale per assicurare che il Piano risponda in modo efficace alle esigenze della comunità, garantendo che le soluzioni proposte siano adeguate e condivise da tutti.
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