Fibromialgia, un convegno a Udine il 23 novembre 2024. Il programma
UDINE – Il 23 novembre 2024, presso la sala Pavia dell'Executive Hotel di Udine, si terrà il convegno formativo e informativo dal titolo "Fibromialgia: dalla presa in carico alla terapia", un evento g...


UDINE – Il 23 novembre 2024, presso la sala Pavia dell'Executive Hotel di Udine, si terrà il convegno formativo e informativo dal titolo "Fibromialgia: dalla presa in carico alla terapia", un evento gratuito pensato per sensibilizzare e formare i professionisti sanitari sulla gestione della fibromialgia. Questo incontro, che avrà un focus sulle strategie terapeutiche e la presa in carico dei pazienti, è realizzato con il contributo del Comune di Udine e Città Sane, e offrirà ai partecipanti un’opportunità per confrontarsi con relatori di eccellenza provenienti dalla nostra regione.
Un evento per la formazione dei professionisti e l'informazione dei pazienti
Il convegno nasce con l'obiettivo di formare le figure sanitarie coinvolte nel trattamento della fibromialgia, una condizione che colpisce milioni di italiani, e di fornire informazioni corrette ai pazienti e alla popolazione. In particolare, il programma sarà arricchito dalla presenza di esperti in vari ambiti, che offriranno una panoramica sulle più recenti scoperte e approcci terapeutici in materia di fibromialgia. L'evento è organizzato grazie alla collaborazione con Fondazione ISAL, che ha reso possibile l'accreditamento dell'evento per 7 crediti formativi ECM gratuiti.
La Fibromialgia: una condizione complessa
La fibromialgia (FM) è una sindrome caratterizzata da dolore muscolare cronico diffuso, associato a rigidità e a una serie di altri sintomi, come stanchezza cronica e disturbi del sonno. Sebbene le cause esatte della fibromialgia non siano ancora chiare, si ritiene che possano essere coinvolti fattori genetici, biochimici, neurochimici, ambientali e psicologici. Recenti ricerche suggeriscono che le sensazioni di dolore siano amplificate a causa di una disfunzione nel sistema nervoso centrale, che altera il modo in cui il cervello elabora i segnali di dolore.
Questa sindrome colpisce in modo prevalente le donne, con un rapporto di incidenza di circa 9:1 (donne/uomini), e ha un'incidenza di circa 1,5-2 milioni di persone in Italia. La fascia di età più colpita va dai 25 ai 55 anni. La diagnosi di fibromialgia è complessa e si basa principalmente sui sintomi riferiti dal paziente, in quanto non sono visibili alterazioni negli esami di laboratorio o nelle indagini strumentali come radiografie o TAC.
Il programma del convegno
Il programma dell'evento prevede una giornata intensa di interventi e workshop, con una pausa pranzo e un’ulteriore sessione pomeridiana. Di seguito gli orari e i temi trattati durante il convegno:
Ore 09:00 - 10:00: Accoglienza
Ore 10:00 - 10:30: Il ruolo delle associazioni, chi siamo, story time nazionale e regionale - Relatore: Lombardi Elisa
Ore 10:30 - 11:30: Basi neuroanatomiche e neurofisiologiche della nocicezione - Relatore: Bernardini Andrea
Ore 11:30 - 12:30: L'intervento psicologico e psicoterapeutico nella Fibromialgia - Relatore: Iacuzzi Alessia
Ore 12:30 - 13:30: La Persona con Fibromialgia: responsabilità dell'Infermiere - Relatore: Pavan Marialuisa
PAUSA PRANZO
Ore 15:00 - 15:30: Guida Forest Bathing - Relatore: Zancanaro Lisa
Ore 15:30 - 16:30: Il punto di vista del reumatologo - Relatori: Bonasera Giulia e Corazza Laura
Ore 16:30 - 17:30: Disvelare la complessità del dolore nella gestione terapeutica di persone con fibromialgia: la prospettiva del fisioterapista - Relatore: Pecorella Francesca
Ore 17:30 - 18:30: Strategie mirate ad una dieta antinfiammatoria - Relatore: Ciani Marta
Ore 18:45: Verifica dell’apprendimento tramite questionario
Un'opportunità di aggiornamento e crescita
L'evento è un'importante occasione di aggiornamento per i professionisti sanitari, che potranno confrontarsi con esperti del settore e acquisire competenze pratiche da applicare direttamente nella gestione dei pazienti con fibromialgia. Inoltre, il convegno rappresenta anche un momento di sensibilizzazione per il pubblico e i pazienti, ai quali saranno forniti strumenti utili per comprendere meglio questa sindrome complessa e per migliorare la loro qualità di vita.
