Foresight strategico: innovazione e sostenibilità per il Friuli Venezia Giulia

UDINE, 21 gennaio 2025 – Oggi, l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha presieduto l’apertura del seminario sul “Foresight strategico”, un evento di grande rilevanza per gli amministratori locali del Friuli Venezia Giulia. Durante il suo intervento, Zilli ha evidenziato l’importanza di essere in grado di prevedere le sfide future per sviluppare politiche regionali sostenibili e innovative. L’assessore ha dichiarato che la Regione Friuli Venezia Giulia punta a essere all’avanguardia nell’adozione di nuovi metodi di pianificazione strategica.

L’evento, promosso da Informest in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, Anci, Compa Fvg, Aiccre e con il supporto del Collegio Europeo di Parma, segna l’inizio di una serie di incontri dedicati al foresight strategico. Questo approccio, che consente di prevedere e guidare le decisioni politiche e amministrative, è considerato un passo cruciale verso un futuro più equo e sostenibile, dove le risorse siano gestite in modo ottimale.

Zilli ha sottolineato l’importanza di utilizzare l’innovazione e la tecnologia per sviluppare politiche efficaci, in grado di affrontare le sfide sociali ed economiche del territorio. L’assessore ha aggiunto che il foresight non è solo una previsione, ma anche la capacità di progettare un futuro che risponda alle esigenze della comunità, ottimizzando l’uso delle risorse e garantendo politiche più efficaci.

Nel suo discorso, Zilli ha ringraziato Informest per il sostegno nell’organizzazione dell’evento, evidenziando il ruolo cruciale dell’ente nello sviluppo dell’economia regionale e nella promozione della cooperazione internazionale. Il presidente di Informest, Davide Lepori, ha ricordato i numerosi progetti internazionali condotti dall’ente dal 1991, che hanno contribuito a rafforzare la posizione economica e la rete di cooperazione del Friuli Venezia Giulia con oltre 52 Paesi.

Il seminario ha visto la partecipazione di esperti di fama internazionale come Salvatore Finamore, specialista in strategie di previsione, che ha introdotto i concetti chiave del foresight strategico, e Roberto Poli, docente all’Università di Trento, che ha fornito una panoramica sulle metodologie di analisi delle tendenze emergenti e delle possibili evoluzioni socio-economiche. L’evento è stato moderato da Alfonso De Feo, direttore scientifico del Collegio Europeo di Parma, che ha riflettuto sull’importanza di applicare l’approccio al foresight per le politiche locali e regionali, offrendo spunti pratici per implementare le conoscenze acquisite.