Inter-Udinese: la sfida imminente
Si avvicina a grandi passi l’affascinante sfida di domenica alle 18 tra la capolista Inter e l’Udinese di Runjaic, match in cui i nerazzurri partono ovviamente favoriti ma i bianconeri friulani hanno dimostrato già in diverse occasioni di poter mettere in difficoltà qualsiasi avversario (chiedere informazioni al Napoli ad esempio, fermato in casa proprio dai bianconeri).
L’Inter sarà priva di Lautaro Martinez ma resta in ogni caso una formazione collaudata, organizzata, con una identità ben precisa e una mentalità vincente trasmessa dal proprio allenatore che da tempo sta lavorando molto bene in casa nerazzurra.
Sarà interessante capire che tipo di avversario si ritroveranno di fronte i nerazzurri, se una Udinese già appagata da una classifica serena e tranquilla o una Udinese affamata e vogliosa di stupire ancora cercando di ottenere più punti possibili da qui a fine campionato. La sensazione è che la squadra di Runjaic se la giocherà a viso aperto, libera di testa e con l’intenzione di ben figurare su questo importante palcoscenico.
La sconfitta interna contro il Verona ha raffreddato gli entusiasmi in casa friulana, più di qualche pensiero per una rimonta europea era stato fatto, il ko interno contro la formazione di Zanetti ha rappresentato un passo indietro inaspettato, ora sarà interessante capire se si è trattato di un episodio isolato o se c’è il rischio che considerando la classifica più che rassicurante si abbassi la tensione tra i giocatori già in ferie anticipate.
Conoscendo mister Runjaic siamo certi che non sarà così, l’Udinese andrà a San Siro per ottenere punti prestigiosi, i punti da raccogliere da qui a fine stagione sono ancora tanti, quindi non si può mai sapere cosa può riservare l’imminente futuro.
Florian Thauvin non sarà della partita e questa è davvero una brutta notizia anche perché il capitano bianconero è elemento fondamentale per Runjaic, l’unico giocatore in grado di far fare un salto di qualità alla squadra, senza di lui ci sarà da soffrire Purtroppo non ci sarà nemmeno Sanchez infortunatosi in nazionale, ma le alternative in panchina non mancano, Davis e Iker Bravo sono elementi che potrebbero trovare spazio in qualsiasi squadra.
Quindi per l’Udinese sarà vietato fare calcoli o andare in ferie prima del tempo, contro l’Inter non ci sarà nulla da perdere e va riscattata la sconfitta contro il Verona mal digerita da tutto l’ambiente friulano.
L’Udinese ha ancora voglia di stupire e dire la sua in questo campionato? Crediamo proprio di si, la stagione resta già in ogni caso positiva, ma non premere sull’acceleratore da qui all’ultima giornata sarebbe un vero peccato. C’è da chiudere una stagione da protagonisti, per le ferie ci sarà tutto il tempo.
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