Dal rinnovamento del Rotary Tolmezzo e Alto Friuli nasce il Rotary Club Friuli Nord
Il Rotary Club Friuli Nord è stato creato questa settimana grazie al rinnovamento del Rotary Tolmezzo e Alto Friuli. L’obiettivo dei soci è quello di guardare al futuro su un’area più ampia, grazie alle nuove sinergie avviate.
La Governatrice eletta del distretto triveneto 2060 Lucia Crapesi ha definito il nome del club come “impegnativo”. Mercoledì sera ha presenziato, insieme agli assistenti e ad altri Clubs regionali, all’importante evento presso l’Hotel Carnia. Questo nome richiama l’immagine storica del territorio friulano, dalla città di Udine alla montagna, che il nuovo Rotary Club Friuli Nord intende valorizzare attraverso le professionalità e lo spirito rotariano dei suoi quaranta soci.
Durante la serata sono stati accolti due nuovi soci: Susanna Cardinali, con un lungo background nel volontariato e nel sociale, attualmente Presidente dell’Associazione per l’Alzheimer di Udine, e Guido Covre, imprenditore udinese con esperienza nel mondo rotariano in passato come presidente del Rotaract e ora disponibile a condividere le sue conoscenze.
Il passaggio di testimone al nuovo Presidente Carlo Milesi è avvenuto grazie ai predecessori Andrea Pitussi e Andrea Cantarutti, che avevano avviato il processo di trasformazione. Hanno ringraziato le oltre sessanta persone presenti alla serata per il rinnovato entusiasmo, confermando l’impegno per i progetti rotariani nuovi e in corso a beneficio del Friuli.
Al centro rimangono i numerosi servizi per il Territorio, tra cui il supporto all’Associazione ALPI per i bambini con patologie respiratorie, il sostegno alla Scuola di Musica della Carnia e al Museo Gortani come punti di riferimento culturali per il territorio montano. Il club continua il service Rocce in Movimento, ispirato dal modello sociale e sanitario di ProgettoautismFVG, estendendolo a tutta la rete dei Rotary in Italia. Inoltre, è stato avviato un nuovo progetto con l’Associazione Alzheimer di Udine per la sensibilizzazione e i servizi relativi a questa patologia, insieme al RC di Udine. Infine, c’è il progetto per la conoscenza e la promozione delle vie delle acque con le sue Rogge a partire dal Torre fino in città, oltre a molte altre iniziative in corso o in fase di avvio.
Dopo 47 anni di vita, il club si presenta rinnovato e sempre più concentrato sulla valorizzazione del Territorio friulano e delle sue numerose opportunità, sostenendo costantemente le Comunità locali che sempre più spesso ricorrono al Rotary per le loro iniziative. Questo valore che genera valore si traduce in un impegno sociale che porta avanti un ciclo virtuoso.
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