Operazione "Rent a Car", duro colpo allo spaccio di droga in Friuli: smantellata rete di pusher

Maxi blitz antriroga: 19 perquisizioni, 3 arresti, oltre 1,3 kg di droga e 19mila euro in contanti sequestrati.

11 novembre 2025 18:38
Operazione "Rent a Car", duro colpo allo spaccio di droga in Friuli: smantellata rete di pusher  -
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PORDENONE - TRIESTE - GORIZIA - UDINE – Una vasta operazione della Polizia di Stato ha portato nelle prime ore di questa mattina, 11 novembre, a un importante colpo contro il traffico di sostanze stupefacenti in Friuli Venezia Giulia.

L’operazione, denominata “Rent a Car”, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone e ha coinvolto le Squadre Mobili di Trieste, Gorizia, Udine, oltre al supporto delle unità cinofile della Questura di Firenze e della Guardia di Finanza di Udine.

Diciannove perquisizioni

Le diciannove perquisizioni delegate dall’autorità giudiziaria hanno permesso di smantellare una rete giovanile dedita allo spaccio di droga, attiva non solo nel capoluogo e nella provincia di Pordenone, ma anche lungo il litorale friulano e veneto, in particolare nelle aree turistiche più frequentate.

I giovani pusher noleggiavano auto tramite prestanome

L’operazione, avviata nel giugno scorso dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Pordenone, ha preso il nome “Rent a Car” per via del particolare stratagemma utilizzato dai giovani pusher.

Il gruppo, infatti, noleggiava auto di grossa cilindrata tramite prestanome, utilizzandole sia per trasportare le dosi di droga, sia per ostentare il lusso ottenuto con i proventi dell’attività illecita.

I veicoli venivano spesso sostituiti per evitare il monitoraggio da parte degli investigatori, rendendo più complesso il lavoro di identificazione.

I risultati dell’operazione "Rent a car"

Le perquisizioni domiciliari e personali hanno interessato giovani tra i 18 e i 25 anni, appartenenti a diverse nazionalità, molti dei quali già noti alle forze dell’ordine. I risultati sono stati notevoli:

  • un 21enne italiano è stato trovato in possesso di 75 grammi di hashish e 8 grammi di cocaina.

  • un 22enne eritreo è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione del Tribunale per i Minorenni di Trieste per una condanna a otto mesi e ventotto giorni per rapina.

  • un 23enne italiano è stato invece sorpreso con 1,2 kg di hashish, 13 grammi di marijuana, 8 grammi di cocaina e 2.170 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Durante le perquisizioni, la Polizia ha inoltre rinvenuto 168 grammi di marijuana nell’abitazione di una giovane straniera.

Presso i domicili dei giovani sono stati sequestrati anche contanti per oltre 19mila euro: 7.050 euro riconducibili a un cittadino brasiliano di 22 anni e 10.030 euro a un italiano di 24 anni.

Sequestrati anche numerosi telefoni cellulari, utilizzati per coordinare la rete di spaccio e mantenere i contatti tra i vari componenti del gruppo.

Conferenza stampa e dichiarazioni ufficiali

Nel corso della mattinata odierna presso la Questura di Pordenone, si è tenuta una conferenza stampa alla presenza del Questore Giuseppe Solìmene e della Dirigente della Squadra Mobile Cinzia Monte, che hanno illustrato i dettagli dell’operazione.

Il Questore ha sottolineato come questa indagine rappresenti “una risposta concreta e decisa della Polizia di Stato contro la devianza giovanile e l’antimaranza, attraverso un’azione coordinata e costante su più fronti”.

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