Sparatoria a Udine, quattro feriti: cosa è successo

La coppia di fratelli avrebbe aperto il fuoco per prima, mentre padre e figli avrebbero reagito subito dopo

11 novembre 2025 19:55
Sparatoria a Udine, quattro feriti: cosa è successo -
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UDINE – Attimi di terrore nel tardo pomeriggio di oggi, 11 novembre, a Udine in via della Roggia, nel quartiere San Rocco, dove una violenta sparatoria ha scosso la tranquilla zona residenziale della parte ovest della città. Tre persone sono rimaste ferite, un quarto si è recato autonomamente in pronto soccorso.

Secondo una prima ricostruzione, dietro la violenta sparatoria di via della Roggia, a pochi passi dal civico 9 in un complesso Ater, ci sarebbe stato un incontro pianificato tra due gruppi: da una parte un uomo con i suoi due figli, dall’altra una coppia di fratelli. I due schieramenti si sarebbero dati appuntamento in una zona isolata e priva di telecamere, con l’intento di chiarire vecchie tensioni.

Il confronto, però, è rapidamente degenerato. Durante la discussione, uno dei presenti avrebbe puntato un taglierino alla gola di un avversario, trasformando il faccia a faccia in una scena di violenza incontrollata.

La sparatoria dietro il civico 5

La lite si sarebbe poi spostata dietro al civico 5, dove la tensione è esplosa in pieno: sono partiti diversi colpi d’arma da fuoco. Secondo una testimonianza ancora al vaglio degli inquirenti, la coppia di fratelli avrebbe aperto il fuoco per prima, mentre padre e figli avrebbero reagito subito dopo.

Le prime informazioni raccolte indicano che i proiettili erano diretti agli arti inferiori, come se l’intento fosse quello di ferire e non uccidere. Dopo la sparatoria, i due fratelli sarebbero stati raggiunti da un complice, che li avrebbe caricati in auto per allontanarli rapidamente dal luogo dell’agguato.

I feriti e i soccorsi

Sul terreno sarebbero rimasti almeno dieci bossoli, testimonianza della violenza dello scontro. Uno dei figli, colpito e in gravi condizioni, ha perso molto sangue ed è stato stabilizzato dai soccorritori prima di essere trasferito d’urgenza al pronto soccorso. Anche il padre e l’altro figlio sono stati feriti e condotti in ospedale, dove si è reso necessario un intervento chirurgico per tutti e tre.

Nel frattempo, uno dei due fratelli coinvolti si è presentato spontaneamente al pronto soccorso di Udine, mentre l’altro è ancora ricercato.

Le indagini in corso

La polizia scientifica sta lavorando per ricostruire la dinamica precisa dei fatti e verificare le versioni dei testimoni. Gli investigatori stanno passando al setaccio la zona e i campi Rom cittadini, dove si ipotizza possa essersi nascosto il fuggitivo. L’intera area è stata isolata per consentire i rilievi balistici e raccogliere tutti gli elementi utili all’indagine.

Presenti anche i Carabinieri, diverse ambulanze del Sores e una squadra dei Vigili del fuoco per garantire la sicurezza dell’area.

Sparatoria in via della Roggia, dichiarazione del sindaco Alberto Felice De Toni 

“In queste ore delicate è doveroso ribadire la piena fiducia nelle nostre istituzioni preposte alla sicurezza. Sono in contatto costante con il Prefetto: le forze dell’ordine stanno lavorando con competenza e tempestività per chiarire la dinamica dei fatti. Il nostro compito è sostenere il loro lavoro e garantire alla cittadinanza la nostra presenza.”

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