UDINE – Tara Dragaš ha ottenuto un risultato di prestigio ai Campionati Nazionali Assoluti di Ginnastica Ritmica, svoltisi nel Palaghiaccio di Folgaria. Con 113,150 punti, l’atleta dell’Associazione Sportiva Udinese e delle Fiamme Oro ha sfidato l’olimpionica Sofia Raffaeli, vincitrice con 113,500 punti, evidenziando una tecnica impeccabile e grande maturità in tutte le specialità.
Prestazioni di alto livello nelle prove di attrezzo
Pur classificandosi al secondo posto, Tara Dragaš ha conquistato due medaglie d’oro nelle prove d’attrezzo, superando Raffaeli sia al nastro con 29,050 punti, sia alle clavette con 28,600 punti. Anche nella gara con la palla ha ottenuto l’argento con 28,150 punti, sfiorando la vittoria. Inoltre, ha raggiunto il secondo posto al cerchio con 28,350 punti, confermandosi come una delle migliori ginnaste italiane.
La partecipazione delle altre atlete ASU
Oltre a Tara, Gaia Mancini ha gareggiato per l’ASU, dimostrando determinazione nonostante alcuni errori che hanno influenzato il risultato finale. Isabelle Tavano, invece, non ha potuto partecipare a causa di un infortunio al piede.
Il plauso del direttore generale ASU
Nicola Di Benedetto, direttore generale dell’Associazione Sportiva Udinese e presente in gara, ha elogiato le performance di Tara: «Siamo fieri della sua maturità e determinazione, con risultati di alto livello in tutte le prove e un secondo posto complessivo che dimostra la sua capacità di confrontarsi con un talento come Sofia Raffaeli. Questo conferma il valore del lavoro del nostro team. Siamo inoltre orgogliosi dell’impegno di Gaia e auguriamo una pronta guarigione a Isabelle.»
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