L’Università di Udine vanta un alto tasso di occupazione tra i laureati, come confermato dal XXVII Rapporto Almalaurea che ha esaminato oltre 305 mila profili formativi e circa 690 mila condizioni occupazionali in Italia. Chiunque svolga un’attività retribuita, sia lavorativa che formativa, è considerato occupato.
Tassi di occupazione dei laureati triennali e magistrali
Per i laureati triennali del 2023, il tasso di occupazione a un anno dal conseguimento del titolo è dell’84,5%, superiore al 78,6% nazionale, con una retribuzione media netta mensile di 1.481 euro, in linea con la media generale. Anche i laureati magistrali (biennali e a ciclo unico) hanno performance positive: a un anno dalla laurea, il tasso di occupazione è dell’86,7%, rispetto al 78,6% nazionale, con una retribuzione media netta di 1.602 euro (contro i 1.488 euro medi nazionali). A cinque anni dalla laurea 2019, il tasso sale al 92,2% (89,7% media nazionale), con una retribuzione media di 1.839 euro mensili, valori in linea con la media nazionale.
Tirocini, soddisfazione e percorso formativo
Il Rapporto evidenzia l’elevata soddisfazione dell’esperienza universitaria tra i laureati del 2024: l’89,6% si dichiara soddisfatto del percorso, l’89,3% ha giudizi positivi sui docenti e l’87,6% sull’adeguatezza delle strutture didattiche. Inoltre, il 65,7% ha svolto tirocini riconosciuti dal corso di studio, superando la media nazionale del 61%, dimostrando l’attenzione dell’Ateneo alla formazione pratica e all’inserimento nel mondo del lavoro.
Dettagli sulla condizione occupazionale dei laureati udinesi
L’indagine ha coinvolto 5.066 laureati dell’Università di Udine: 1.918 triennali, 1.025 magistrali a un anno dalla laurea e 1.028 magistrali a cinque anni. Tra i laureati triennali inseriti nel mercato del lavoro, il 34,2% ha un contratto a tempo indeterminato, il 31,8% a tempo determinato, l’8,8% svolge attività autonoma e il 15,8% lavora part-time. Il 58% ritiene che il titolo di studio sia molto efficace o efficace per la propria occupazione.
Per i magistrali a un anno dalla laurea, il 29,2% ha un contratto stabile, il 28,5% a termine, il 9% è libero professionista o imprenditore. Il lavoro part-time coinvolge il 9,5%. Il 68,5% valuta positivamente l’efficacia del titolo, con picchi del 90,4% tra i magistrali a ciclo unico. A cinque anni dalla laurea, il 62,8% dei magistrali ha un contratto a tempo indeterminato, il 12,5% a tempo determinato, con una retribuzione media netta di 1.839 euro mensili e una valutazione di efficacia del titolo pari al 72,7%.
Profilo e caratteristiche dei laureati
Nel 2024, i laureati totali sono stati 2.921, di cui il 61,4% triennali e il restante magistrali. Il 3,4% sono cittadini stranieri, mentre il 25,3% proviene da fuori regione. La maggioranza (55,5%) ha un diploma liceale, il 36,8% un diploma tecnico e il resto titoli professionali o esteri. L’età media alla laurea è 25,8 anni, con il 61,6% che conclude gli studi nei tempi previsti e un voto medio di 102,6 su 110.
Il 67,3% ha svolto tirocini riconosciuti, di cui l’11% ha esperienze di studio all’estero, soprattutto tramite programmi Erasmus. La preparazione pratica e internazionale si conferma come elemento distintivo dell’offerta formativa dell’Università di Udine.
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