Giornata di tensione alla Casa Circondariale di Udine
UDINE – Una violenta aggressione si è verificata all’interno della casa circondariale di via Spalato, coinvolgendo un detenuto trasferito da Verona per motivi di sicurezza interna. L’uomo, di origine senegalese e con un passato da pugile, ha ferito tre agenti della polizia penitenziaria.
Violenta aggressione durante una contestazione disciplinare
Intorno alle 12.30, durante un provvedimento disciplinare notificato al detenuto, la situazione è rapidamente degenerata. L’uomo ha colpito un vice ispettore con un pugno al volto e ha tentato di bloccarlo. Altri due agenti sono intervenuti, ma il detenuto ha colpito anche il comandante e ha spinto a terra un altro agente, causando ferite e contusioni multiple. I tre poliziotti sono stati medicati e hanno necessitato di cure ospedaliere.
Trasferito da Verona per problemi di sicurezza
Il detenuto, già autore di diverse aggressioni, è stato trasferito da Verona a causa dei suoi comportamenti violenti. La situazione critica nel carcere di Udine ha riportato l’attenzione sulle condizioni di sovraffollamento e carenza di organico che affliggono la struttura da tempo.
Situazione critica nel carcere di Udine
Le difficoltà operative del personale penitenziario si sommano alla gestione insostenibile della struttura, con strutture inadeguate e mancanza di supporti adeguati. La gestione dei detenuti con profili comportamentali complessi risulta particolarmente delicata in un contesto con risorse limitate.
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