L'incubo per arrivare a Udine: «Bloccati in galleria per 7 ore. 460 persone senza luce e servizi igienici»
Treno Italo bloccato a Orte per 7 ore: passeggeri senza elettricità, aria e bagni, ritardi fino a 150 minuti e intervento dei soccorsi.
Patrick Ganzini
ORTE (VITERBO) - UDINE - Il 1° dicembre 2025, il treno Italo Alta Velocità 8920 partito da Napoli e diretto a Udine è rimasto fermo per diverse ore in una galleria vicino a Orte a causa di un guasto alla linea elettrica. L’interruzione ha lasciato i passeggeri senza luce, aria condizionata e servizi igienici, provocando disagi a neonati, anziani e persone con problemi di salute.
Tempistiche e soccorsi
Il fermo è avvenuto intorno alle 17.20, poco dopo Roma Tiburtina. I soccorsi esterni, tra cui Protezione Civile, Polizia Ferroviaria e personale sanitario, sono intervenuti solo intorno alle 22, consentendo di evacuare i passeggeri più vulnerabili. Il treno sostitutivo ha riportato i viaggiatori a Roma Tiburtina alle 23.30, mentre la corsa è ripresa definitivamente all’1.30, con arrivo a Bolzano previsto per le 8 del giorno successivo.
Ritardi estesi sulla rete ferroviaria
Nella stessa giornata, altri convogli Alta Velocità e Intercity hanno registrato ritardi fino a 150 minuti, causando disagi diffusi tra i pendolari italiani. Il guasto ha interessato l’infrastruttura elettrica lungo la dorsale Roma–Udine, con interruzioni e rallentamenti sulla linea ad alta velocità.
Rimborso e comunicazioni
Italo ha attribuito il blocco a un problema infrastrutturale alla linea elettrica e ha disposto il rimborso integrale del biglietto per tutti i passeggeri, aggiungendo un voucher del 100% del valore del titolo di viaggio.
