Ripulita Udine dopo gli scontri: oltre 100 operatori in azione. «Danni per migliaia di euro»
Udine ripulita in poche ore dopo gli scontri in piazza Primo Maggio: 100 operatori e volontari al lavoro, danni sotto i 10mila euro.


UDINE – In meno di ventiquattr’ore la città è tornata alla normalità dopo la manifestazione e gli episodi di tensione in piazza Primo Maggio, grazie a un intervento rapido e coordinato dei servizi comunali, della Polizia Locale, della NET e dei volontari della Protezione Civile.
Fin dalle prime ore del mattino, oltre cento persone tra dipendenti comunali, tecnici e volontari sono state impegnate nelle operazioni di pulizia, ripristino e messa in sicurezza delle aree coinvolte, consentendo di restituire rapidamente alla città il suo volto ordinato e sicuro.
Un lavoro di squadra per riportare la città alla normalità
Il sindaco Alberto Felice De Toni e l’amministrazione comunale hanno espresso un sentito ringraziamento a tutti i servizi coinvolti per la professionalità, l’efficienza e la tempestività dimostrate.
In campo sono scese la Squadra Manutenzioni, il Servizio Viabilità e il Servizio Ambientale, con il supporto operativo della NET e dei volontari della Protezione Civile, che hanno collaborato per garantire pulizia e sicurezza in tutte le zone interessate.
La NET ha svolto un intervento straordinario, potenziando i mezzi ordinari con una spazzatrice aggiuntiva. Sono stati bonificati circa 215 contenitori e cestini, rimessi in funzione già nella mattinata. Una decina di cestini condominiali, bruciati durante gli scontri, sono stati rimossi e sostituiti nelle prime ore del giorno.
Danni contenuti e interventi immediati
La Squadra Manutenzioni ha provveduto al ripristino delle attrezzature danneggiate e alla quantificazione dei danni, che ammontano a meno di 10mila euro.
Il bilancio parla di quaranta transenne danneggiate, dieci cartelli stradali e quindici barriere “jersey” da sostituire.
Grazie agli interventi tempestivi, entro la mezzanotte la viabilità è stata completamente ripristinata, evitando ulteriori disagi ai cittadini.
Polizia Locale e Protezione Civile in prima linea
La Polizia Locale di Udine ha impiegato 56 operatori complessivi per garantire sicurezza e ordine pubblico durante l’intera giornata.
Nel dettaglio:
21 agenti (di cui 4 ufficiali) hanno gestito la viabilità lungo il percorso del corteo,
3 operatori sono stati destinati all’estrazione del personale in caso di scontri,
3 operatori con un ufficiale hanno seguito gli spostamenti dei gruppi,
29 agenti (con un ufficiale) hanno presidiato i percorsi alternativi e la sicurezza logistica delle due squadre nazionali di calcio, in collaborazione con 46 volontari della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Una gestione coordinata e preventiva
L’attività congiunta tra Polizia Locale, Protezione Civile e servizi comunali, avviata già nei giorni precedenti, ha consentito un svolgimento ordinato del corteo e della manifestazione sportiva, prevenendo danni a cittadini, veicoli, abitazioni e attività commerciali.
Gli scontri, che hanno coinvolto circa un centinaio di persone, hanno causato danneggiamenti a transenne, barriere e segnali stradali in diverse zone della città — viale della Vittoria, piazza Primo Maggio, piazza Patriarcato e piazza Repubblica — ma grazie al lavoro di squadra e alla prontezza dei soccorsi, Udine ha potuto riprendersi in poche ore, dimostrando ancora una volta la forza della collaborazione civica e istituzionale.