Dopo anni di assenza, l’iconica insegna “Campo Sportivo Martiri della Libertà” è stata finalmente ricollocata al suo posto originario, marcando l’ingresso principale del complesso sportivo dalla Via Udine. Questo segno distintivo era stato rimosso a causa della sua instabilità strutturale dovuta a problemi di corrosione, aggravati dall’esposizione continua agli agenti atmosferici. Flavio Pesante, assessore al Patrimonio, ha condiviso dettagli sul processo che ha portato al ripristino dell’insegna: “La scelta di un intervento conservativo è stata guidata dalla volontà di preservare l’aspetto originale dell’insegna, nonostante la curiosa inversione dei colori dei cerchi olimpici presenti nella struttura.”
L’intervento conservativo e la sua importanza per la comunità di Cividale
La decisione di optare per un restauro conservativo sottolinea un profondo rispetto per il patrimonio e la memoria storica della città di Cividale. L’insegna non è solo un elemento decorativo, ma un vero e proprio simbolo che ricorda ai cittadini il valore e la storia del luogo, specialmente in prossimità del monumento presente all’ingresso. “Ricollocare l’opera in tempo per le celebrazioni del 25 aprile è stato un gesto simbolico importante, che riafferma il legame tra la comunità e le sue radici storiche”, aggiunge l’assessore Pesante.
La reazione della comunità e delle autorità locali
Il ritorno dell’insegna è stato accolto con entusiasmo sia dai cittadini che dalla politica locale. La minoranza consiliare, che aveva più volte sollecitato informazioni sul destino dell’insegna durante il suo periodo di assenza, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto. Il ripristino ha rappresentato un momento di celebrazione comunitaria, evidenziando il ruolo che simboli come questo giocano nel mantenere viva la memoria collettiva di eventi e figure storiche significative per la città.
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