Castelli Aperti FVG: il weekend alla scoperta di dimore e parchi
Sabato 5 e domenica 6 aprile è il momento di Castelli Aperti FVG, l’evento più atteso per visitare la regione attraverso castelli, ville e parchi solitamente chiusi al pubblico.
La new entry: Tenuta di Monastero Villa Ritter De Záhony
Sono 19 i castelli che si apriranno al pubblico, regalando l’opportunità di esplorare il loro passato nobile e scoprire segreti antichi. Tra le novità, spicca la Tenuta di Monastero Villa Ritter De Záhony.
Questo evento è promosso dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, un’organizzazione che da oltre cinquant’anni lavora per proteggere, conservare e valorizzare il patrimonio castellano della regione.
La new entry: Tenuta di Monastero Villa Ritter De Záhony
La Tenuta ha sede nell’ex Monastero di Santa Maria di Aquileia, fondato nel XI secolo su resti di una basilica tardo-romana distrutta dagli Unni. Nel Medioevo, la Tenuta ebbe vasti possedimenti e un ruolo centrale nella storia di Aquileia. Oggi è gestita dalla famiglia di Giulio Ettore Ritter de Záhony, originaria di Francoforte sul Meno.
I 19 Castelli aperti, suddivisi per provincia
La provincia di Udine conta 14 castelli aperti al pubblico, tra cui la Tenuta di Monastero Villa Ritter De Záhony, il Castello di Strassoldo di Sotto, il Castello di Ahrensperg e altri. In provincia di Pordenone sono aperti 3 castelli, mentre in provincia di Gorizia sono visitabili la Fortezza Rocca di Monfalcone e il Castello di San Floriano.
Le visite guidate permettono di conoscere la storia di ogni castello e delle famiglie proprietarie, immergendosi nell’arte e nell’architettura delle dimore. Eventi come mostre, concerti, degustazioni e attività per bambini arricchiscono l’esperienza.
Per consultare il programma completo e gli orari di apertura, è possibile visitare il sito ufficiale dell’evento: www.consorziocastelli.it
I biglietti d’ingresso variano da 7 a 10 euro a seconda del castello e delle attività proposte, con tariffe ridotte per bambini e gratuità per i più piccoli. Per informazioni e prenotazioni, è disponibile il numero 328 6693865 o l’indirizzo email [email protected]
Preoccupazione per la situazione economica mondiale
L’aumento del prezzo del petrolio e la crisi politica in Medio Oriente stanno generando preoccupazione tra gli esperti di economia internazionale. La crescita economica globale potrebbe subire una frenata a causa di questi fattori.
Effetti sull’economia globale
Il costo del petrolio è salito a livelli record, mettendo a rischio la stabilità economica di molte nazioni. La crisi politica in Medio Oriente ha contribuito ad alimentare questa situazione, con possibili ripercussioni sull’economia mondiale.
Analisi degli esperti
Gli esperti di economia internazionale stanno monitorando da vicino l’evoluzione della situazione, prevedendo possibili scenari di recessione e instabilità economica a livello globale. È necessario adottare misure preventive per contrastare gli effetti negativi di questi eventi sul sistema economico mondiale.
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