L’olivicoltura friulana è in piena crescita e il Consorzio Produttori Olio Evo Fvg si pone come obiettivo principale quello di supportare e promuovere lo sviluppo di questo settore in modo sempre più ambizioso e redditizio. Con 34 imprese olivicole attualmente coinvolte, il Consorzio è il punto di riferimento per le aziende delle province di Udine e Pordenone, grazie al ruolo di soggetto erogatore del Sistema Integrato dei Servizi di Sviluppo Agricolo e Rurale (SISSAR) della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il primo incontro tecnico di aggiornamento
Il Consorzio ha organizzato un primo incontro tecnico di aggiornamento, in collaborazione con ERSA, aperto a tutti gli interessati, che si terrà mercoledì 2 luglio presso la sede del Consorzio a Martignacco (Ud). Durante l’evento, il professor Enrico Maria Lodolini dell’Università Politecnica delle Marche approfondirà tematiche agronomiche e fisiologiche per l’intensificazione della coltura, mentre il professor Raffaele Testolin, Presidente della Società Agricola Contessa Florio, parlerà dell’impollinazione dell’olivo. A seguire, è prevista una visita guidata a un oliveto ad alta densità a Flaibano e al campo sperimentale dell’Azienda Agricola Servadei dell’Università di Udine.
Un settore in crescita sostenuto dalla Regione
La Regione FVG ha investito circa 1,8 milioni di euro nel biennio 2022-2024 per sostenere il progetto del Consorzio e dei suoi soci, con l’obiettivo di diversificare il reddito agricolo, estendere le superfici a oliveto e valorizzare l’olio extravergine di eccellenza come prodotto distintivo del territorio. Grazie a finanziamenti agevolati e remissione del debito fino all’80%, le aziende possono investire in produzione, macchinari, attrezzature condivise e promozione.
Innovazione e sostenibilità per il rilancio dell’olivicoltura
Il Consorzio si sta impegnando per un rilancio tecnologico e sostenibile dell’olivicoltura, con la realizzazione di un moderno centro di trasformazione a Martignacco dotato di un frantoio all’avanguardia. Grazie alla collaborazione triennale con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, il Consorzio mira a sviluppare tecniche colturali innovative per ottimizzare la resa e mantenere elevata la qualità dell’olio prodotto, valorizzando le varietà autoctone e adattandole alle condizioni pedo-climatiche regionali.
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