Un passo avanti per la ricerca europea
L’assessore regionale alla Ricerca, Alessia Rosolen, ha sottolineato che “Elettra 2.0 segna la creazione di una nuova infrastruttura scientifica globale italiana, all’avanguardia e profondamente radicata nel Friuli Venezia Giulia”. Questo annuncio è stato fatto durante la presentazione ufficiale di Elettra 2.0 all’Area Science Park di Trieste, dove la nuova macchina di luce sostituirà il sincrotrone storico in funzione da 32 anni.
Un ruolo chiave per il territorio
Il progetto Elettra 2.0 rappresenta un importante passo avanti per il settore della ricerca e dell’innovazione, confermando la regione Friuli Venezia Giulia come un polo scientifico di eccellenza a livello nazionale e internazionale. Questa infrastruttura avanzata si propone di affrontare le sfide future nei settori cruciali delle scienze dei materiali, delle scienze della vita e delle grandi questioni energetiche, offrendo strumenti tecnologici all’avanguardia.
La regione sostiene con vigore questo progetto in quanto rafforza la posizione strategica del Friuli Venezia Giulia in Europa e contribuisce a promuovere lo sviluppo scientifico, tecnologico e culturale del territorio, in un contesto in costante evoluzione.
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