Le notizie a Nordest più lette del giorno: sbalzata dall’auto, rapina, patenti ritirate e colture distrutte

Le notizie più lette a Nordest: incidente a Treviso, rapina a Padova, padre e figlio ubriachi al volante e grandinata devastante a Udine.

18 agosto 2025 21:40
Le notizie a Nordest più lette del giorno: sbalzata dall’auto, rapina, patenti ritirate e colture distrutte -
Condividi

Casella di Asolo, passeggera sbalzata fuori dall’auto dopo una rotonda

TREVISO – Una 20enne di Altivole alla guida della sua Lancia Ypsilon, dopo aver bevuto, ha perso il controllo in una rotatoria lungo via Bassanese a Casella di Asolo. Con lei viaggiava un’amica di 21 anni di Fonte, che si trovava in posizione rischiosa sul montante del finestrino.

Durante la manovra, la vettura ha sbandato e la ragazza è stata scaraventata fuori dall’abitacolo, finendo sull’asfalto. Soccorsa da un automobilista di passaggio, è stata portata in ospedale: i medici hanno diagnosticato ferite con una prognosi di 28 giorni.

I Carabinieri del Radiomobile di Castelfranco Veneto hanno rintracciato poco dopo la conducente, risultata positiva all’alcoltest con un tasso di 1,49 g/l. Per lei è scattato il ritiro immediato della patente e il fermo della vettura. Ora rischia pesanti conseguenze sul piano penale e amministrativo.

Rapina violenta in casa a Padova, arrestata una banda

PADOVA – Una coppia di anziani è stata aggredita nella propria abitazione nella notte del 10 agosto. Tre uomini albanesi, incensurati e con età tra i 25 e i 34 anni, hanno fatto irruzione nell’alloggio mentre i coniugi rientravano a casa.

Dopo aver minacciato i presenti, i rapinatori hanno colpito il padrone di casa con un piede di porco e lo hanno spinto a terra continuando a prenderlo a calci. Hanno tentato di aprire senza successo una cassaforte murale e sono poi fuggiti.

La Squadra Mobile ha individuato i responsabili grazie a incroci di segnalazioni e spostamenti sospetti. Nel corso della perquisizione sono stati trovati attrezzi da scasso, gioielli e contanti per circa 15mila euro. Il Gip ha convalidato la custodia cautelare per tre di loro, mentre altri due connazionali sono stati denunciati ed espulsi. Le indagini proseguono per collegare la banda ad almeno 30 colpi in appartamento tra Padova e provincia.

Tragedia di Ferragosto in Valchiampo, morto anche il 17enne

VICENZA – L’incidente avvenuto nella notte di Ferragosto lungo la provinciale in Valchiampo si è trasformato in una tragedia ancora più grande. Dopo la morte immediata del 16enne Mattia Cardascia, nella serata di ieri si è spento anche l’amico Giulio Pizzolato, 17 anni, ricoverato in condizioni disperate all’ospedale di Vicenza.

I due viaggiavano insieme su una moto centrata in pieno da un’auto guidata da un 50enne, che secondo i rilievi avrebbe invaso la corsia opposta. L’impatto è stato devastante e i giovani sono stati proiettati prima contro il parabrezza e poi sull’asfalto. Un terzo ragazzo, coetaneo delle vittime, che si trovava su un altro scooter, è rimasto ferito ma non sarebbe in pericolo di vita.

L’automobilista è stato posto agli arresti domiciliari, mentre Carabinieri e Polizia Locale continuano le indagini per chiarire le responsabilità e ricostruire l’esatta dinamica dello schianto. La comunità locale è sconvolta: due giovanissime vite spezzate in poche ore hanno trasformato una serata di festa in un dramma collettivo.

Padre e figlio fermati entrambi ubriachi al volante

CASTELFRANCO VENETO – Un episodio singolare ha visto protagonisti padre e figlio. Un giovane, fermato per un controllo stradale, è risultato positivo all’alcoltest. Ha quindi deciso di farsi venire a prendere dal padre, immaginando di risolvere la situazione senza ulteriori problemi.

Gli agenti della Polizia Locale, però, hanno sottoposto al test anche il genitore appena arrivato e il risultato è stato altrettanto positivo. Per entrambi sono scattati il ritiro della patente e la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Un doppio caso che mette ancora in luce i rischi e le conseguenze della circolazione in condizioni alterate dall’alcol.

L’Orto Felice devastato dalla grandinata

UDINE – La violenta tempesta di grandine e vento del 17 agosto ha colpito duramente anche l’azienda agricola L’Orto Felice, lasciando conseguenze pesantissime sulle coltivazioni.

Secondo una prima stima, l’80% delle colture è andato distrutto: campi devastati, ortaggi resi inutilizzabili e perfino l’insegna aziendale abbattuta dalle raffiche di vento. «Essere agricoltori oggi, soprattutto biologici, è quasi una follia – hanno spiegato i titolari –. Questa mazzata non ci voleva. Fa male vedere anni di lavoro rovinati in poche ore».

L’episodio mette ancora una volta in evidenza le difficoltà che il settore agricolo affronta tra emergenze climatiche sempre più frequenti e problemi di competitività economica. Per realtà come questa, che puntano sulla sostenibilità, ogni evento estremo rischia di compromettere seriamente il futuro dell’attività.

Segui Prima Udine