Soccorso a Forni di Sopra: delicata operazione a quota 1600 metri
FORNI DI SOPRA (UD) – Nel pomeriggio di oggi, 7 giugno, tra le 14:00 e le 16:30, la stazione di Forni di Sopra, con sei tecnici specializzati, insieme ai sanitari dell’ambulanza e all’equipaggio dell’elisoccorso Suem di Pieve di Cadore, è intervenuta per una delicata operazione di soccorso a quota 1600 metri, nei pressi di Malga Tartoi.
Difficoltà operative e intervento coordinato
Durante un’attività di taglio nel bosco, un boscaiolo slovacco ha subito un grave infortunio. L’uomo ha riferito ai soccorritori di essere stato colpito da un masso mentre lavorava e di aver cercato rifugio dietro un tronco, ma è caduto urtando uno spuntone di ramo. Da questa caduta ha riportato un trauma significativo all’anca e al basso ventre, condizioni che hanno richiesto un intervento tempestivo e qualificato.
La centrale Sores ha immediatamente attivato l’elisoccorso regionale del Friuli Venezia Giulia. Tuttavia, le condizioni meteorologiche avverse, con una fitta cortina di nuvole, hanno impedito all’elicottero di raggiungere la zona di Forni di Sopra. Per superare questo ostacolo, è stato dunque chiamato un elicottero proveniente dal Veneto, che ha aggirato la nebbia passando dal Passo della Mauria, permettendo così di raggiungere la zona in sicurezza.
Soccorso sul luogo dell’incidente
I primi a giungere sul posto sono stati i tecnici della stazione di Forni di Sopra, seguiti a breve distanza dai sanitari dell’ambulanza e dal team dell’elicottero. L’uomo è stato immediatamente stabilizzato: sul posto è stata eseguita un’ecografia con strumentazione avanzata per valutare i danni interni. Successivamente, il paziente è stato posizionato sulla barella e, con il supporto dei soccorritori a terra, spostato di una decina di metri per facilitare il recupero tramite verricello da parte dell’equipaggio dell’elicottero. Una volta imbarcato, il boscaiolo è stato trasportato all’ospedale di Belluno per le cure necessarie.
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