Un grido d’allarme dal cuore di Udine
Un nostro fedele lettore, abbonato da oltre un decennio al parcheggio coperto Magrini, lancia un appello disperato riguardo una situazione di degrado urbano che persiste ormai da mesi senza che le autorità competenti intervengano. La zona ricreativa di fronte alla scuola elementare 4 Novembre, un tempo luogo di aggregazione serena per bambini e famiglie, è diventata scenario di episodi preoccupanti che minano la sicurezza e il decoro della comunità.
Descrizione di una quotidianità compromessa
Ogni giorno, dalla tarda serata fino a notte fonda, gruppi misti di extracomunitari e residenti si appropriano di questo spazio, consumando alcol, cibo, e, secondo quanto riportato, spacciando e consumando stupefacenti. Non solo: lasciano dietro di sé rifiuti di ogni tipo, infrangendo bottiglie di vetro e deturpando l’area giochi destinata ai più piccoli. La vicinanza di appositi raccoglitori per i rifiuti, ignorati da questi soggetti, aggiunge un ulteriore elemento di frustrazione per chi assiste impotente a questa scena di degrado quotidiano.
Un problema ignorato dalle autorità?
Nonostante ripetute segnalazioni alla polizia municipale, la situazione rimane invariata. È paradossale che tali comportamenti si verifichino a pochi passi dalla sede della stessa polizia municipale di Udine, sollevando interrogativi sulle azioni effettivamente intraprese per contrastare il fenomeno. Le aree comuni, come il parcheggio Magrini, subiscono a loro volta le conseguenze di tale situazione, con individui che utilizzano le scale di emergenza per atti di vandalismo e necessità fisiologiche, minando la sicurezza e l’igiene pubblica.
La richiesta di un cittadino esasperato
L’appello del nostro lettore non è solo un grido di aiuto, ma anche una richiesta di azione concreta per ripristinare la legalità e la vivibilità di uno spazio che dovrebbe essere dedicato al gioco e al benessere dei bambini. La situazione descritta rappresenta un rischio non solo per la sicurezza fisica, ma anche per il benessere psicologico della comunità, in particolare dei più giovani, che si vedono privati di un luogo sicuro dove giocare e crescere.
La segnalazione
“Buongiorno da persona che legge con interesse i vostri articoli e nutre stima vorrei chiedere se è possibile mettere in risalto sui vostri canali una situazione di estremo degrado a cui nessuno vuole porre rimedio. Sono un cliente abbonato del parcheggio coperto Magrini da ormai 12 anni. Da circa 8 mesi nella zona ricreativa di fronte alla scuola elementare 4 novembre dal pomeriggio fino alle prime ore della notte si riunisce sempre una gang mista di extracomunitari e non. Queste persone consumano alcol e cibo oltre a spacciare stupefacenti e consumarli proprio sedendosi sulle panchine della zona descritta. Lasciano tutti i rifiuti senza premurarsi di gettarli negli appositi raccoglitori a massimo 2 metri da loro e spaccano bottiglie di vetro sul marciapiede. Trovo che sia una situazione di estremo degrado e che possa rappresentare anche pericolosa per i pedoni e per i bambini che vorrebbero giocare sull’altalena posta nelle vicinanze. Ho chiesto alla municipale di intervenire ma non fanno niente. La cosa assurda che tutto questo viene fatto proprio a due passi dalla sede della polizia municipale di Udine. Questi soggetti tra l’altro si recano all’interno del parcheggio Magrini e si appartano nella tromba delle scale d’emergenza per drogarsi o urinare. Allego le foto del degrado e chiedo aiuto in quanto cittadino che non vuole accettare queste situazioni. Pare che la gang sia la stessa di galleria Astra ma ora che è stato chiedo l’intervento della vigilanza privata si è spostata qua“.
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