Pordenonelegge brilla alla Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, attualmente in corso fino a domenica 8 dicembre presso la suggestiva struttura della “Nuvola” di Fuksas all’EUR, con una serie di eventi dedicati al Friuli Venezia Giulia e alla sua vocazione letteraria. La Regione Friuli Venezia Giulia, tramite la Direzione centrale Cultura e Sport, è presente con uno stand e varie case editrici locali, tra cui Associazione Scrittori Fvg, Independent Legions, Edizioni Braitan, Italo Svevo, Edizioni Segno Srl, Vintage Edizioni Srls, e Gaspari Editore.
Due incontri focalizzati sul Friuli Venezia Giulia
Il programma dell’evento include due incontri che mettono in primo piano il territorio friulano e la poesia della regione. Il presidente della Fondazione Pordenonelegge.it, Michelangelo Agrusti, ha evidenziato che la partecipazione a “Più libri, più liberi” a Roma è un importante passo per prepararsi al grande evento del “Festa del libro e della libertà” nel 2025, che coinvolgerà l’Italia e l’Europa.
Il direttore artistico di pordenonelegge, Gian Mario Villalta, ha sottolineato che l’invito della Regione FVG per organizzare questi eventi è stato accolto con entusiasmo, e ha evidenziato come il Friuli Venezia Giulia possa essere rappresentato in due conversazioni significative: una sulla viandanza, intesa come scoperta dei luoghi della regione attraverso il camminare, e l’altra sul rinascimento della poesia in Friuli Venezia Giulia, concentrandosi sui nuovi sviluppi poetici e sugli autori contemporanei.
Gli appuntamenti del 7 e 8 dicembre
Il primo incontro si svolgerà sabato 7 dicembre alle 14:00 nella Sala Marte, dove Luigi Nacci e Gianmaria Nerli discuteranno su “La viandanza in Friuli Venezia Giulia: un racconto di luoghi aspri e magnifici”. Nacci, insegnante e giornalista, ha dedicato molta attenzione ai paesaggi suggestivi del Friuli, ponendo la viandanza al centro della sua ricerca come scrittore e individuo. Insieme a lui, Nerli, co-curatore con Nacci del libro “Le voci, la città. La scrittura per ripensare spazi e accessi”. I due esploreranno il concetto di camminata come metafora della scoperta dei paesaggi e dell’identità friulana.
Il secondo incontro, previsto per domenica 8 dicembre alle 10:30 nella Sala Sirio, tratterà il tema “Dopo Pasolini. La poesia in Friuli Venezia Giulia”. Questa occasione vedrà la partecipazione del finalista del Premio Strega Poesia 2024, Roberto Cescon, insieme ai poeti Claudio Damiani e Paolo Febbraro. La poesia friulana degli ultimi decenni ha conosciuto sviluppi sorprendenti, e questo incontro offrirà una panoramica sulla poesia regionale, esplorando le ultime novità editoriali.
La cultura e la poesia come patrimonio da condividere
Questi eventi rappresentano un’opportunità unica per approfondire la tradizione letteraria e poetica del Friuli Venezia Giulia, un patrimonio in continua evoluzione che si integra perfettamente nelle dinamiche culturali più ampie, come sottolineato dai curatori degli eventi e dal presidente di pordenonelegge.
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