Paluzza. Un escursionista carnico del 1964 è stato soccorso dalla stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino e dalla Guardia di Finanza questo pomeriggio alle pendici del Monte Avostanis. L’uomo era partito al mattino da Timau per una camminata verso il Pal Grande e Cima Avostanis con l’intenzione di compiere un itinerario ad anello ma, una volta a Cima Avostanis, a causa della nebbia e della pioggia, ha smarrito l’orientamento a quota 2000.
A quel punto ha chiamato la moglie, avvisandola della situazione e inviandole la propria posizione spiegandole che il suo cellulare era quasi scarico. La moglie ha ritenuto di chiamare la Guardia di Finanza per chiedere aiuto, inoltrando la posizione ricevuta.
A quel punto la centrale operativa ha avvisato la Sores e iniziato ufficialmente la missione di soccorso, inviando sul posto i tecnici. Quattro di questi si sono portati in quota in parte con il mezzo fuoristrada in parte a piedi e lo hanno raggiunto esattamente nel punto in cui aveva segnalato la propria, dopo un’ora di attesa.
L’uomo si trovava a venti metri dal sentiero ma, considerata la fitta nebbia non poteva saperlo ed è prudentemente rimasto fermo ad attendere aiuto. L’intervento si è svolto tra le 14 e le 16 circa.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574