Inaugurata la mostra “Galoppi di libertà”: Udine celebra i giovani artisti emergenti
La mostra “Galoppi di libertà” a Udine celebra giovani artisti tra tradizione e innovazione, visitabile fino al 26 ottobre.


UDINE – Si è svolta martedì 7 ottobre, nella Sala Lounge al primo piano di Italian Secret in Piazza Giacomo Matteotti, la presentazione ufficiale della mostra “Galoppi di libertà”, visitabile fino al 26 ottobre al primo e secondo piano dello stesso locale.
Un evento di richiamo per Udine
Dopo il successo ottenuto a Trieste durante il Festival Internazionale delle Giovani Eccellenze, l’esposizione, organizzata dall’associazione no profit “Atelier di Creatività”, ha approdato nel cuore di Udine. La mostra è gratuita e visitabile ogni giorno dalle 9 alle 24.
Incontro con artisti e curatori
La serata, introdotta dal critico d’arte prof. Vittorio Sutto, ha visto interventi di importanti figure del panorama culturale locale, tra cui il dott. Michael Pasut, direttore artistico di Italian Secret, la prof.ssa Renata Capria D’Aronco e la dott.ssa Isabella Vignoli D’Este, curatrice della mostra. Gli artisti presenti, Aran Cosentino e Andreas Martin Fedrigo, hanno illustrato le loro opere, mentre interventi dal pubblico, tra cui quelli del prof. Ugo Falcone e di Sergio Marino, hanno arricchito il dibattito.
Opere e talenti internazionali
Oltre agli artisti locali, sono state presentate le opere di giovani internazionali impossibilitati a partecipare di persona: il diciannovenne uzbeko Hasan Eshboltayev, la ventiduenne thailandese Narueporn Klebkeaw e la ventenne slovacca Izabela Kliska, illustrate da Sutto e Vignoli D’Este.
Percorso espositivo
Sala Lounge (primo piano): fotografie di Andreas Martin Fedrigo (Gorizia, 20 anni) e Aran Cosentino (Udine, 23 anni), oltre al quadro “Testa di cavallo” degli anni ’70, omaggio al nonno di Aran, Enrico Cosentino (1935-2024).
Sala Bianca (secondo piano): opere di Hasan Eshboltayev, Narueporn Klebkeaw e Izabela Kliska. Nella saletta adiacente, il quadro “Tauromachia” di Roberto Cosentino (1964-2016), padre di Aran, artista e studioso di esoterismo.
Un manifesto culturale per le nuove generazioni
“Galoppi di libertà” si presenta come un vero e proprio manifesto culturale, capace di unire tradizione e innovazione. Le opere dei giovani artisti offrono una visione di futuro autentico e creativo, promuovendo resilienza, passione e talento come strumenti di rinnovamento sociale.