Ciclomotore irregolare mascherato da monopattino: sequestro del mezzo e 6mila euro di sanzioni
Un monopattino elettrico si rivela un ciclomotore a tutti gli effetti: sequestrato e sanzionato il proprietario.


UDINE – Nella serata di giovedì 31 luglio, un controllo stradale effettuato dal personale operativo in zona Borgo Stazione, a Udine, con il supporto della pattuglia di Pronto Intervento, ha portato alla scoperta di gravi irregolarità legate alla circolazione su viale Leopardi.
Il protagonista dell'accaduto è un cittadino extracomunitario, fermato alla guida di un veicolo anomalo, apparentemente un semplice monopattino elettrico.
Durante il controllo, gli operatori si sono insospettiti per la velocità sostenuta del mezzo, decisamente insolita per un comune monopattino. Approfondendo la verifica, hanno riscontrato che il veicolo era dotato sia di sella e anche di manopola per l'accelerazione: elementi che, secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale 229/2019, trasformano il mezzo in un vero e proprio ciclomotore.
Pesanti sanzioni e fermo amministrativo
Tali modifiche strutturali fanno decadere l’equiparazione con i monopattini elettrici, obbligando dunque il conducente al rispetto delle normative previste per i ciclomotori, tra cui immatricolazione, assicurazione e patente di guida idonea.
Il cittadino che viaggiava a bordo di questo pseudo-monopattino è stato dunque sanzionato in base a diverse violazioni del Codice della Strada, per un totale di circa 6000 euro. Tra le principali contestazioni: mancanza di targa, mancata copertura assicurativa, e guida senza i requisiti minimi di legge.
Inoltre, il veicolo è stato sottoposto a fermo e sequestro amministrativo, impedendone qualsiasi ulteriore utilizzo.