TRIESTE. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Trieste ha dato un bellissimo esempio di solidarietà e vicinanza nei confronti dei bambini ricoverati presso l’IRCSS Burlo Garofalo, in occasione delle festività pasquali.
La mattina di ieri, i militari dell’Arma, rappresentati dal Capitano Ottavia Mossenta e dal Luogotenente Cataldo Gianfrate, hanno fatto visita ai piccoli pazienti dell’ospedale infantile, distribuendo gadget e uova pasquali, donando un sorriso a quei ragazzi e alle loro famiglie, che non potranno festeggiare la Pasqua nella loro abitazione.
In un momento così difficile, in cui la salute e il benessere di tutti sono messi a dura prova, gesti di solidarietà come questo rappresentano una vera e propria boccata d’ossigeno per tutti, soprattutto per i bambini che, purtroppo, sono costretti a trascorrere le festività lontani dalla propria casa e dalla propria famiglia.
La visita dei Carabinieri del Comando Provinciale di Trieste non è stata un evento isolato, ma rappresenta solo l’ultimo episodio di una serie di iniziative che l’Arma ha promosso negli ultimi anni a favore delle fasce più deboli della popolazione.
In particolare, i militari dell’Arma hanno dimostrato una particolare attenzione nei confronti dei bambini ammalati, visitando l’ospedale infantile di Trieste anche in occasione del Natale, per portare un po’ di allegria e di conforto a chi, per motivi di salute, non può vivere la festa in modo sereno.
Il gesto dei Carabinieri è stato molto apprezzato dai bambini, dai loro familiari e dal personale dell’ospedale, che ha potuto apprezzare la vicinanza e la sensibilità degli uomini in divisa nei confronti dei pazienti e delle loro famiglie.
Ma questo gesto dimostra anche come l’Arma dei Carabinieri sia una forza di sicurezza che va ben oltre il compito di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini: i Carabinieri sono anche un punto di riferimento per la comunità, un’istituzione che si preoccupa del benessere delle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione.
In un momento di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo, in cui la solidarietà e la vicinanza sono più che mai necessarie, il gesto dei Carabinieri di Trieste rappresenta un esempio di come l’impegno civile e la sensibilità sociale possano essere concretizzati in gesti concreti e significativi, che restituiscono speranza e fiducia nel futuro.
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