Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
Quando la montagna diventa rifugio: borghi d’ombra per l’estate 2025
Con l’arrivo delle giornate calde e afose, la ricerca di un luogo piacevole, naturale e silenzioso diventa sempre più pressante per sfuggire al caldo cittadino. In questa ottica, il Friuli Venezia Giulia offre dei veri e propri rifugi d’ombra, rappresentati da piccoli borghi immersi nel verde, a mezza quota o protetti da antichi boschi, capaci di regalare aria fresca, panorami suggestivi e la possibilità di rallentare il ritmo.
Se desideri evadere dal caldo senza rinunciare alla bellezza, all’autenticità e alla tranquillità, ecco cinque destinazioni ideali per rigenerare corpo e mente.
POZZIS, VERZEGNIS – Un rifugio tra boschi e natura incontaminata
Verzegnis, situato in Alta Carnia, rappresenta il luogo ideale per chi cerca freschezza naturale e tranquillità. Circondato da boschi secolari e attraversato da corsi d’acqua, offre sentieri ombreggiati, paesaggi montani e aria pulita. Un affascinante borgo montano incastonato tra i boschi del comune di Verzegnis, Pozzis è un luogo sospeso nel tempo, dove la natura ha riconquistato gli spazi lasciati dall’uomo. Dopo un periodo di abbandono, Pozzis sta rinascendo lentamente, diventando un rifugio estivo per coloro che cercano isolamento, autenticità e silenzio.
Oggi, Pozzis è simbolo di un ritorno a un modo di vivere più essenziale, lontano dal rumore del mondo moderno, dove camminare tra le sue viuzze significa fare un salto nel passato, accompagnati da muri che raccontano storie e porte chiuse che custodiscono ricordi.
ILLEGIO – Cultura, ombra e silenzio tra le Alpi Carniche
Conosciuto per la sua mostra annuale di rilievo internazionale, Illegio è un borgo incastonato tra le montagne, protetto da una conca naturale che garantisce temperature più miti anche nei giorni più caldi. Illegio offre un’atmosfera perfetta per rilassarsi all’ombra, con viuzze in pietra, fontane, una chiesetta antica e boschi circostanti. Illegio incarna l’essenza del Friuli più autentico, profondo e sorprendente, un luogo dove arte, storia e natura si incontrano in perfetto equilibrio.
Le origini di Illegio affondano nel mito, con leggende che narrano di una fortezza inaccessibile dei Longobardi. Passeggiare tra le sue viuzze è come camminare in un racconto antico, dove si respira un senso di raccoglimento e armonia. Illegio è un rifugio dell’anima, un luogo dove bellezza e autenticità si fondono in un connubio unico.
POFABBRO – Frescura, antichi portici e architettura rurale
Nel cuore delle Prealpi Pordenonesi, Pofabbro è celebre per le sue case in pietra e i porticati ombrosi. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, Pofabbro offre pace e temperature più fresche, circondato da faggete e percorsi escursionistici ideali per una passeggiata al fresco. Il borgo sorge a 525 metri di altitudine e offre una vista incantevole sul paesaggio montano circostante, invitando alla scoperta lenta di un mondo autentico e suggestivo.
Poffabro è un luogo che conserva intatta l’anima della tradizione friulana, con abitazioni in pietra, ballatoi in legno e viuzze silenziose che raccontano un passato contadino ancora vivo nei dettagli architettonici e nella cura dei particolari. Il borgo si trasforma in un presepe vivente durante l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”, attirando visitatori da tutta la regione per oltre 27 edizioni.
SAURIS DI SOPRA – Il borgo in quota più fresco del Friuli
Situato a oltre 1.400 metri, Sauris di Sopra offre paesaggi alpini, ombra naturale e una piacevole brezza estiva. I suoi boschi, le baite in legno e i sentieri tra pascoli e boschi lo rendono un rifugio ideale per fuggire dal caldo estivo. Sauris è considerato uno dei Borghi Autentici d’Italia e vanta il riconoscimento di Best Tourism Village UNWTO grazie alla sua unicità.
Un’origine antica e misteriosa
La leggenda narra che Sauris fu fondato da due soldati provenienti dalla Germania, e il primo documento storico risale al 1280. I tre borghi principali di Sauris, Sauris di Sopra, Sauris di Sotto e Lateis, sono piccoli scrigni incastonati nelle montagne della Carnia, offrendo esperienze uniche e autentiche.
Un’isola linguistica e architettonica
Sauris è una delle ultime isole linguistiche germanofone del Friuli, conservando un dialetto unico e un’architettura dominata dagli “stavoli”, antiche costruzioni in pietra e legno di larice. Il borgo è un luogo da esplorare con lentezza, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare.
Dove si trovano i borghi
- Sauris di Sopra (Plotzn): il borgo più alto a 1.400 m.
- Sauris di Sotto (Dorf): sede del municipio a 1.212 m.
- Lateis: situato a 1.225 m.
Oltre ai tre principali borghi, vi sono molte micro-località con nomi in saurano incisi su cartelli in legno, rendendo l’esperienza di esplorazione unica e coinvolgente.
Il lago di Sauris: meraviglia alpina
Il lago di Sauris, creato tra il 1941 e il 1948 per una diga idroelettrica, è oggi una delle attrazioni più spettacolari del Friuli. Le sue acque turchesi riflettono le cime alpine, offrendo un ambiente ideale per il relax e la pratica di attività sportive come canoa, kayak e pedalò. Sauris è un luogo unico, dove ogni dettaglio racconta una storia secolare e invita alla scoperta lenta della bellezza alpina.
CLAUT – Il paese tra i canyon e i faggi
Situato in Valcellina, Claut offre faggete fresche e rocce scolpite dall’acqua, con sentieri ideali per passeggiate e percorsi attraverso la natura incontaminata. Circondato da vette imponenti e boschi secolari, Claut è un rifugio perfetto per chi cerca pace, silenzio e fresco anche nei giorni più caldi. Un luogo ideale per gli amanti dell’estate in montagna e delle attività all’aria aperta.
Claut è un paradiso per escursionisti, sportivi e amanti del silenzio della natura, offrendo esperienze uniche circondate da vette imponenti, canyon scolpiti dall’acqua e boschi secolari. Gli amanti della bicicletta troveranno percorsi adatti a ogni livello, mentre chi ama le sfide verticali potrà arrampicarsi su roccia e immergersi nelle acque dei torrenti circostanti. Claut è un luogo perfetto per esplorare la natura autentica delle Dolomiti Friulane con lentezza.
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