UDINE – Nella sere scorse la Polizia di Stato di Udine ha arrestato e liberato un cittadino afghano di 34 anni, accusato di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che di porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Questo evento ha attirato l’attenzione dei residenti di Borgo Stazione, un quartiere già noto per diverse problematiche sociali.
L’intervento della Polizia
Alle ore 19.30, una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta in viale Giacomo Leopardi, nei pressi dell’uscita dell’autostazione, in seguito alla segnalazione di uno straniero in stato di agitazione. Secondo le testimonianze raccolte, l’uomo aveva infranto il lunotto posteriore di un’autovettura in sosta e causato ulteriori danni alla carrozzeria, scatenando il panico tra i passanti.
La reazione dell’uomo
Alla vista degli agenti, il cittadino afghano ha reagito con estrema aggressività, iniziando a insultare e provocare i poliziotti con epiteti offensivi. In uno stato di evidente alterazione psicologica, l’uomo ha urlato insulti verso gli italiani, definendoli mafiosi, e ha estratto un paio di forbici, minacciando di usarle contro gli agenti. La scena ha attirato numerosi curiosi, aumentando la tensione e complicando ulteriormente l’intervento delle forze dell’ordine.
Tecniche di messa in sicurezza
Data la situazione, gli agenti hanno dovuto ricorrere a tecniche di messa in sicurezza per immobilizzare l’uomo, che continuava a brandire le forbici. Dopo un breve ma intenso confronto, i poliziotti sono riusciti a disarmarlo e a bloccarlo, evitando ulteriori escalation di violenza. L’uomo è stato quindi caricato sulla volante e trasportato in Questura.
L’arresto e la denuncia
In Questura, il cittadino afghano è stato formalmente arrestato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Inoltre, è stato denunciato per il porto abusivo di oggetti atti ad offendere, in quanto trovato in possesso delle forbici utilizzate durante l’aggressione. Gli agenti hanno successivamente condotto un’indagine più approfondita per capire le motivazioni del gesto e verificare eventuali precedenti penali a carico dell’uomo.
L’udienza di convalida
Il giorno seguente, il cittadino afghano ha atteso l’udienza di convalida presso le camere di sicurezza della Questura. Durante l’udienza, il Giudice ha convalidato l’arresto ma ha disposto la liberazione dell’uomo, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari. La decisione ha suscitato diverse reazioni tra i cittadini di Udine, preoccupati per la sicurezza nel quartiere.
Il contesto di Borgo Stazione
L’incidente avvenuto a Borgo Stazione non è un caso isolato. Questo quartiere di Udine è spesso al centro di episodi di criminalità e degrado urbano. Le autorità locali stanno lavorando per migliorare la sicurezza e la qualità della vita degli abitanti, ma eventi come questo dimostrano che la strada da percorrere è ancora lunga e complessa. Proprio ieri Prefetto e Comitato sicurezza hanno garantito un maggior controllo e numero di operatori presenti dai prossimi giorni.
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