La salvaguardia del cibo naturale e della salute dei consumatori rappresenta una sfida cruciale per la società contemporanea. Durante la cerimonia di apertura del Villaggio Coldiretti 2025 a Udine, l’assessore regionale Stefano Zannier ha sottolineato l’importanza di questo tema.
Il pericolo del cibo ultra processato e la protezione della salute
Zannier ha evidenziato il rischio rappresentato dal cibo ultra processato, prodotto da lavorazioni industriali lontane dagli ingredienti naturali. Questa tendenza potrebbe diventare la norma nelle nostre tavole, creando un modello di società dannoso per la tradizione e la salute dei consumatori.
Il Manifesto di Udine sull’Educazione Alimentare nelle scuole
Durante l’evento è stato presentato il Manifesto di Udine per l’Educazione Alimentare nelle Scuole, promosso da Coldiretti e articolato in cinque punti chiave:
- Eliminazione dei distributori automatici di cibo spazzatura nelle scuole
- Promozione del cibo a chilometro zero nelle mense scolastiche
- Implementazione di una strategia nazionale contro l’obesità infantile
- Collaborazione con le famiglie per una dieta consapevole
- Inclusione di programmi di educazione alimentare nelle scuole
Quest’iniziativa mira a sensibilizzare i giovani sull’importanza di un’alimentazione sana e sostenibile.
L’agricoltura al centro del dibattito sul futuro
Zannier ha definito l’evento come un’opportunità per porre al centro dell’attenzione l’agricoltura e le sue implicazioni, specialmente per quanto riguarda l’ambiente e la qualità alimentare.
Opposizione all’unificazione dei fondi comunitari
Infine, l’assessore ha espresso la contrarietà della Regione Friuli Venezia Giulia all’unificazione dei fondi della PAC con i Fondi di coesione, avvertendo dei possibili rischi per il sistema agricolo regionale.
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