UDINE – Un colpo ben organizzato e discreto ha colpito una zona residenziale tranquilla di Udine. Un medico di base di 68 anni è stato vittima di un’effrazione nella sua casa in via Sacile nel tardo pomeriggio di venerdì 18 aprile.
Furto in pieno giorno
I ladri hanno sfruttato un breve lasso di tempo, tra le 17:20 e le 18:10, per agire indisturbati, sapendo che i proprietari non erano presenti.
Secondo le indagini, i criminali sono entrati attraverso una porta secondaria rimasta aperta, senza dover forzare l’ingresso principale. Una volta dentro, si sono diretti alla cassaforte, dimostrando di conoscere esattamente dove e cosa cercare.
Con l’uso di una Flex, uno strumento per tagliare metalli, hanno aperto il contenitore blindato in pochi minuti, rubando gioielli d’oro per un valore di circa 8.000 euro.
Indagini in corso da parte dei Carabinieri
Una pattuglia del nucleo operativo Radiomobile di Udine è intervenuta sul posto, raccogliendo le prime prove e testimonianze utili per ricostruire l’accaduto. Gli investigatori ipotizzano che si tratti di professionisti che potrebbero aver compiuto altri colpi simili nella zona.
Non sembra che sia stato attivato alcun sistema di allarme, facilitando ulteriormente l’azione dei ladri, che sono fuggiti prima del ritorno dei proprietari.
In attesa di ulteriori sviluppi, le autorità stanno esaminando le immagini delle eventuali telecamere di sorveglianza pubbliche e private vicino alla via interessata. Non si esclude che il furto sia stato preceduto da una ricognizione o pedinamento per studiare le abitudini e gli orari della vittima.
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