La Regione Friuli Venezia Giulia si concentra sul rilancio della zona industriale di Pravisdomini Sud, un’area con grandi potenzialità grazie alla sua completa infrastrutturazione e posizione strategica. Il collegamento viario con Portogruaro e Treviso rende l’area molto interessante per investimenti e sviluppo territoriale, come dichiarato dall’assessore regionale Sergio Emidio Bini.
Collaborazione tra Regione e Comune per attrarre investimenti
In un incontro con il sindaco di Pravisdomini, Davide Andretta, l’assessore Bini ha espresso la disponibilità della Regione a collaborare con l’Amministrazione comunale per attrarre investimenti nella zona industriale. Ha suggerito anche di coinvolgere il Consorzio Ponterosso nella gestione e promozione dell’area.
Bini ha evidenziato l’importanza di Pravisdomini Sud per lo sviluppo economico della regione, grazie alle infrastrutture adeguate e al buon collegamento viario.
Il programma Agenda FVG Manifattura 2030
Bini ha parlato dell’importanza dell’Agenda FVG Manifattura 2030, che mira a potenziare le aree industriali regionali e attrarre nuovi investimenti. La Regione ha stanziato 291 milioni di euro per sostenere lo sviluppo industriale tramite i Consorzi di sviluppo economico locale.
La legge SviluppoImpresa e la riqualificazione dei siti dismessi
La legge SviluppoImpresa prevede il recupero e la riqualificazione di siti dismessi per nuove attività produttive. I Consorzi di sviluppo sono estesi anche alle zone D2 e D3 per favorire la riqualificazione industriale, un’opportunità che potrebbe valorizzare la zona industriale di Pravisdomini.
Un impegno per lo sviluppo e la crescita economica
L’Amministrazione regionale si impegna nel rilancio delle aree industriali e nella promozione di politiche per favorire lo sviluppo economico e l’occupazione. L’obiettivo è creare un ambiente favorevole agli investimenti e alla creazione di nuove opportunità occupazionali in Friuli Venezia Giulia.
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